Ecco 3 buoni motivi per
la quale non puoi fare a meno di un food blog
Se sei un imprenditore della ristorazione non ti puoi accontentare di
una sola pagina Facebook, di un sito internet o di aver attivato Google my
Business per rendere nota la tua attività ai clienti potenziali. Ti serve un
canale di informazione che esponga e metta in rilievo le tue competenze. Uno
strumento che esalti la tua professionalità, un qualcosa che possa far sapere
agli altri che stai davvero sul pezzo. Apri
un food blog.
- Il
blog è uno strumento nobile per
interfacciarsi con i propri lettori, se scrivi significa che hai una base
di competenze che vale davvero la pena esternarle. È uno strumento che ti
permette di fare i conti con veri appassionati e professionisti del food.
- Il
blog ti serve per dare valore alla tua
attività, se pensi che il blog sia uno strumento per vendere velocemente o
che va aperto perché tutti o quasi ce l’hanno, ti sbagli!
- Potrai
fare davvero la differenza rispetto ai
tuoi concorrenti. Se decidi di aprire un contenitore di notizie e contenuti
significa che hai appreso l’importanza di nutrire
di contenuti una fetta di lettori con argomenti validi e utili.
Questa nuova
attività che andrai a fare si chiama blogging.
Cosa sapere prima di
aprire un food blog?

Devi essere consapevole che se decidi di scrivere dei
contenuti per il tuo blog lo devi fare in modo costante e devi scrivere
contenuti che valga la pena di essere letti.
L’errore che molte aziende fanno quando aprono un blog è
quello di scrivere subito due o tre articoli per poi abbandonare del tutto.
Questo succede per vari motivi, il più comune è perché si crede che il blog è
una macchina per acquisire clienti invece è un lavoro a lungo termine che
richiede molta pazienza. Chi gestisce un blog sa bene che questa attività si
basa su una ricerca minuziosa degli argomenti e di un rigore costante nella
divulgazione dei contenuti.
Inoltre, molte attività soprattutto nel settore del food si
limitano a scrivere contenuti di basso valore annoiando e disinteressando i
propri lettori. Scrivere, tanto per scrivere qualcosa non è una buona strategia
per acquisire fan e fidelizzarli.
Stabilisci un piano ed
un calendario editoriale
Se vuoi fare seriamente questo lavoro per dare valore alla
tua attività ristorativa, dovrai organizzare un piano editoriale, ovvero un piano in cui deciderai quali argomenti
trattare all’interno del blog e soprattutto stabilire quale sarà il tuo tone
of voice, ovvero il tono di voce che userai per parlare ai tuoi lettori
attraverso la scrittura.
È bene inoltre organizzare un calendario editoriale per stabilire in quali giorni pubblicare i
contenuti e rispettare i giorni che hai prefissato.
Trova immagini libere
per usi commerciali
L’utilizzo delle immagini o dei video negli articoli che
andrai a scrivere dovranno essere autorizzate dall’autore e non protette da
copyright. In rete ci sono dei siti che offrono immagini gratis ma anche a
pagamento che possono essere scaricate e pubblicate liberamente.
Se vuoi creare un blog
per la tua attività ma pensi di non farcela a gestirlo in autonomia, richiedi
ora una consulenza. Lascia qui i tuoi dati